Frontier, questo il titolo del lavoro di Doug Aitken, e' una video installazione a cielo aperto, dove l'artista racconta, attraverso uno straordinario crescendo di suoni e immagini, un viaggio visionario nel mondo attuale, al confine fra realta' e immaginazione. Un'opera narrativa, che si svolge nell'arco di un giorno, interpretata dal famoso pittore americano Ed Ruscha, le cui immagini sprigionano da una serie di schermi multipli inseriti all'interno di una struttura architettonica minimale bianca, priva di tetto e costellata da tante piccole finestre di luce che emanano energia luminosa verso l'esterno. Una sorta di 'micro Colosseo' moderno, dall'elevato impatto emozionale e multisensoriale, nel quale scorre il video, girato tra Roma, Los Angeles, Israele e il Sudafrica, di una storia che e' allo stesso tempo ovunque e in nessun luogo. L'installazione all'Isola Tiberina e' aperta al pubblico dal 23 ottobre al 23 novembre dalle ore 18 alle ore 23.30 con ingresso gratuito.
Nell'ambito della collaborazione con il Macro che proseguira' per tutto il 2010, la video installazione di Aitken, al termine della sua temporanea collocazione presso l'Isola Tiberina, verra' donata al Museo ed entrera' a far parte della collezione permanente. Inoltre, in concomitanza con la nuova installazione all'isola Tiberina, il Macro ospitera' un percorso dedicato ai tre anni di Enel Contemporanea dal 2007 al 2009, esponendo fotografie, video di backstage e alcuni particolari delle opere realizzate nelle edizioni precedenti, tra cui i neon e le colorate figure degli assume vivid astro focus, cosi' come alcune lettere del lavoro di Patrick Tuttofuoco allestito nel 2007 in Piazza del Popolo, a formare la parola 'Roma', citta' che fa da sfondo al progetto fin dalla prima edizione.
Nell'ambito della collaborazione con il Macro che proseguira' per tutto il 2010, la video installazione di Aitken, al termine della sua temporanea collocazione presso l'Isola Tiberina, verra' donata al Museo ed entrera' a far parte della collezione permanente. Inoltre, in concomitanza con la nuova installazione all'isola Tiberina, il Macro ospitera' un percorso dedicato ai tre anni di Enel Contemporanea dal 2007 al 2009, esponendo fotografie, video di backstage e alcuni particolari delle opere realizzate nelle edizioni precedenti, tra cui i neon e le colorate figure degli assume vivid astro focus, cosi' come alcune lettere del lavoro di Patrick Tuttofuoco allestito nel 2007 in Piazza del Popolo, a formare la parola 'Roma', citta' che fa da sfondo al progetto fin dalla prima edizione.
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