lunedì 13 dicembre 2010

Maggie's Cancer Caring Centres




A quattordici anni dall'apertura a Edimburgo del primo centro intitolato a Maggie Keswick Jencks - scrittrice e paesaggista scomparsa nel 1995, co-fondatrice dell'ente filantropico che oggi gestisce diverse sedi nel Regno Unito - sono iniziati lo scorso 9 novembre i lavori per il Maggie's Centre previsto a Glasgow su progetto dell'Office for Metropolitan Architecture (OMA). Lo studio di Rem Koolhaas, che aveva ricevuto nel 2007 l'incarico di definire lo schema di un complesso da collocare nei pressi del Gartnavel Hospital, ha affidato la sistemazione degli spazi verdi a Lily Jencks, figlia di Maggie e del marito Charles Jencks. La struttura di OMA, estesa su una superficie complessiva di 534 metri quadrati, sarà organizzata come un anello di "spazi interconnessi. Con una copertura piana e quote di calpestio corrispondenti al naturale andamento del terreno" la successione di corpi di fabbrica a forma di L punterà a disegnare un percorso fluido tra le "aree più riservate e altre zone più aperte e ariose, che costituiscano spazi in cui incontrarsi, creando un senso di comunità". Il rapporto con il verde si svilupperà sia rispetto al cortile-giardino ritagliato all'interno del cerchio di edifici, sia come dialogo con i settori alberati circostanti. Per Glasgow si tratta del secondo Maggie's Centre, dopo l'architettura di David Park, portata a termine nel 2002, con la finalità di offrire "un completo programma di supporto alle persone malate di cancro e alle loro famiglie". Il cantiere del "Maggie's Gartnavel", che prolunga l'elenco di centri commissionati ad architetti-star (come Zaha Hadid e Frank Gehry), dovrebbe concludersi nell'estate del 2011.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo non l'abbiamo visto ma qualche settimana fa siamo andati a vedere il giardino del marito (e in parte anche suo), il Garden of Cosmic Speculation... assolutamente favoloso!