Un centro di talassoterapia all'avanguardia, giardini pensili, passeggiate su percorsi in legno e nuove piste ciclabili faranno rivivere il porticciolo di Santa Margherita Ligure.
Il progetto è dello Studio di architettura e ingegneria Gnudi che propone la trasformazione dell'area di via Canevaro in un salotto ecosostenibile, pronto a diventare punto di attrazione per la nautica di livello grazie all'introduzione di nuove funzioni: un ristorante, un centro benessere ed altri servizi dotati di ogni comfort. Tutto sfruttando energie rinnovabili e i materiali più innovativi. Diverse funzioni si concentreranno in un unico complesso articolato su tre livelli.
Alla quota più bassa, vi sarà la spiaggia che, allungata di 15 metri, ospiterà bagni extralusso con divanetti, palme, un ristorante e 200 cabine in legno, inoltre, logge bioclimatiche di cristallo serviranno da accumulatori di calore in inverno e raffrescheranno in estate.
Al primo piano, la talassoterapia. Ad ospitarla uno spazio ad impatto praticamente nullo: i volumi saranno celati sotto passerelle di legno con funzione di collegamento tra i vari livelli pedonali. Il verde pensile diventerà una spiaggia urbana, e il pontile proseguirà come passeggiata sul molo, dotata di pista ciclabile.
Al terzo livello, la Casa del Mare verrà inglobata nel progetto: nascerà così un ristorante con doppio affaccio su via Canevaro e sul mare e un pontile di legno per il pubblico. Le funzioni di centro congressi e di aggregazione verranno assorbite all'interno del Centro.
Il progetto è dello Studio di architettura e ingegneria Gnudi che propone la trasformazione dell'area di via Canevaro in un salotto ecosostenibile, pronto a diventare punto di attrazione per la nautica di livello grazie all'introduzione di nuove funzioni: un ristorante, un centro benessere ed altri servizi dotati di ogni comfort. Tutto sfruttando energie rinnovabili e i materiali più innovativi. Diverse funzioni si concentreranno in un unico complesso articolato su tre livelli.
Alla quota più bassa, vi sarà la spiaggia che, allungata di 15 metri, ospiterà bagni extralusso con divanetti, palme, un ristorante e 200 cabine in legno, inoltre, logge bioclimatiche di cristallo serviranno da accumulatori di calore in inverno e raffrescheranno in estate.
Al primo piano, la talassoterapia. Ad ospitarla uno spazio ad impatto praticamente nullo: i volumi saranno celati sotto passerelle di legno con funzione di collegamento tra i vari livelli pedonali. Il verde pensile diventerà una spiaggia urbana, e il pontile proseguirà come passeggiata sul molo, dotata di pista ciclabile.
Al terzo livello, la Casa del Mare verrà inglobata nel progetto: nascerà così un ristorante con doppio affaccio su via Canevaro e sul mare e un pontile di legno per il pubblico. Le funzioni di centro congressi e di aggregazione verranno assorbite all'interno del Centro.
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