Un complesso termale racchiuso dall'involucro che imita i dislivelli del terreno, modellati grazie all'impiego di un derivato del materiale con cui si producono, ad esempio, gli incarti dei fast food: nella "Spa Wellness Amsterdam" l'architetto olandese Anne Holtrop definisce un'opera mirata alla salvaguardia della natura, al punto da assumerne l'aspetto. La copertura comprende una successione sfaccettata di superfici con quote e pendenze diverse, che all'estradosso creano l'equivalente di "colline e avvallamenti". Sul rivestimento esterno è impiantato uno strato di vegetazione ideato con il contributo del botanico Patrick Blanc, inventore del concetto di "muro vegetale", in base al quale "è possibile collocare un giardino verticale su qualsiasi parete, a prescindere dalle dimensioni". La spa dei "giardini galleggianti" di Holtrop dovrebbe occupare con piscine, saune e zone di ristoro un'isola di circa 3000 metri quadrati da collocare sulla superficie di un lago vicino Amsterdam: la capitale dei Paesi Bassi ha concesso l'approvazione, ma la ricerca di finanziamenti è ancora in corso. Il progetto nasce dalla collaborazione con Kizito Musampa e Michel Kreuger, autori di "Green Floating", prototipo di piattaforma sull'acqua in cui vivere sfruttando i benefici che derivano da "un sistema di climatizzazione sostenibile ad alta tecnologia e un rivestimento ecologico e botanico di piante e fiori"
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