Il popolo calabrese (unito a quello siciliano) ha sempre detto un forte no al ponte sullo stretto e con questo progetto porta aventi una risposta ecologista: un viadotto-giardino pensile o come lo ha definito il progettista un "villaggio verticale". Il progetto firmato dai francesi "PR+OFF" (Philippe Rizzotti, Vermet Tanguy, Manal Rachdi, Samuel Nageotte) ha vinto un concorso internazionale di idee interamente on line, aperto sia a professionisti che studenti, finalizzato a individuare progetti per il riuso di alcuni tratti di autostrada della A3 Salerno-Reggio Calabria che, secondo le previsioni, saranno dismessi alla fine della realizzazione della variante autostradake nel 2012, tra Scilla e Bagnara. Il riuso prevede un "Parco Solare Sud". L'idea di base del concorso è quella di trasformare l'autostrada dismessa da fonte di inquinamento a fonte di energia rinnovabile. La corsia nord verrà destinata all'implementazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, le gallerie verranno impiegate per la localizzazione dei componenti di accumulo e trasformazione dell'energia. Il Parco Solare si propone di diventare non solo un centro studi e ricerche ma anche un luogo per attività turistiche grazie a meravigliosi panorami come quello della Costa Viola. La corsia sud invece viene prevista come alternativa alla statale 18 per tutti quei comuni ricadenti nell'area di intervento. Il progetto "PR+OFF" reintegra il viadotto nel paesaggio, i piloni interrotti orizzontalmente da piattaforme destinate a uso pubblico disposte su diversi livelli. Il sistema sarà completamente autosufficiente grazie al reimpiego delle acque piovane e all'energia geotermica.
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